TERAMO – Le mobilitazioni studentesche che si registrano in questi giorni anche nelle scuole teramane trovano la solidarietà del partito di Rifondazione Comunista schierata accanto “a quei giovani a cui il Governo sta togliendo ogni speranza per il futuro”. “Rifondazione Comunista – si legge in un comunicato – condivide pienamente le rivendicazioni di una generazione a cui si vuole negare qualsiasi prospettiva e sostene gli studenti che in questi giorni si stanno mobilitando anche nella provincia di Teramo. Gli studenti e i giovani sono stati messi costantemente sotto il tiro delle politiche neoliberiste: prima dal Governo Berlusconi (con il ministro Gelmini), poi da quello Monti (con la riforma Fornero) e ora da Letta, con la legge di stabilità. I giovani chiedono di avere un futuro, chiedono investimenti e tutela della scuola pubblica e della ricerca e la possibilità di trovare un lavoro che non sia puro precariato sottopagato: la loro lotta è sacrosanta, il loro diritto ad avere risposte concrete anche. “Oggi più che mai – il conflitto sociale e generazionale è sempre più lotta di classe tra sfruttati e sfruttatori”.
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